Il rainbow party dei miei sogni.
Questo rainbow party merita di essere raccontato. Voglio fermare nel tempo la bellezza di certe sensazioni. Annotare la stanchezza che ha fatto a pugni con l’entusiasmo di questo progetto. Lasciarne traccia per chi cerca ispirazione.
Perché sì, questo rainbow party l’ho progettato nei minimi dettagli: carta e penna hanno aperto le danze del progetto. Pennelli e pannelli di legno hanno volteggiato con le vernici fino a prendere la forma che avevo in mente.
Come è nato il rainbow party
Con Anna ci siamo conosciute l’anno scorso per il primo compleanno delle sue due bimbe, gemelle, quando mi ha commissionato i loro cake topper (se vuoi saperne di più, parlo qui dei miei cake topper). Da allora Anna ha trovato sempre il modo di stimolare la mia fantasia perché non perde occasione di festeggiare i momenti speciali . Qui puoi vedere la ghirlanda con la quale abbiamo festeggiato il loro anno e mezzo, era meravigliosa. Mi piace l’idea che tutto venga poi conservato in una scatola dei ricordi, ed esserci anche in modo figurato mi riempie di gratitudine.
Mi aveva detto che le servivano delle bomboniere per gli ospiti della festa ma subito dopo mi ha detto: “te la butto lì, vuoi occuparti di tutto tu?”
Felice come una bambina la notte di Natale non me lo sono fatta dire due volte. Sapevo di poter proporre quello che avevo in mente ispirata dal mio girovagare nell’etere nel corso di tanti mesi di assenza sul campo.
I cadeaux per gli ospiti
Era giugno e da qualche giorno avevo postato su Instagram la nuova versione delle ampolline che tanto avevo proposto e tanto, anche, visto in giro. Una veste nuova per questa ampolla di vetro con tappo in sughero, che amo per la semplicità, con le pastiglie Leone, le classiche dissetanti. La mandai ad Anna, così come l’avevo coniata, con il fiore.
Dopo uno scambio di messaggi e individuato l’arcobaleno come tema, abbiamo poi adattato la veste dell’ampolla al nostro rainbow party personalizzando l’arcobaleno con un grazie per gli ospiti.
E così è nato il rainbow party dei miei sogni: colori morbidi, tenui, opachi. Pannelli che fanno da sfondo su diverse altezze, qualche palloncino che facesse da cornice e poche cose su un tavolo personalizzato.
Se adesso stai pensando alla tua prossima festa sappi che tutto questo è versatile. I colori si adatteranno di volta in volta all’evento da festeggiare. Un tavolo pieghevole che riesco a conservare con facilità e che azzera il rischio di tavoli con tovagliato non stirato che nove volte su 10 si trovano nei locali. Uno stile che segue più le mie corde che la tendenza.
Se sei curioso continua a seguirmi perché a dicembre ci sarà un super allestimento tema Natale, e tu sai che mi scorre nelle vene al posto del sangue vero?
Ti aspetto qui e sui miei canali social Instagram è quello in cui sono più attiva.
A presto
Deb
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